Il direttore generale dell’Agenzia internazionale per le energie rinnovabili, (IRENA), Francesco La Camera, ha recentemente sottolineato che l’interesse per lo sviluppo dell’energia oceanica è globale e vede l’Europa in testa.
Sebbene siano 31 paesi di tutto il mondo che lavorano in questo settore, ben tre quarti della capacità attualmente installata in queste tecnologie e più della metà da impiegare saranno nelle acque europee. E circa il 23% dei brevetti del settore è nelle mani di aziende europee.